L’arrivo di Solomon è anche un’operazione fortemente legata a Fabio Paratici, che sarà operativo in casa Fiorentina dai primi di gennaio. Fu proprio Paratici a portarlo al Tottenham, credendo nelle sue qualità e nel suo potenziale di crescita. Non a caso, Solomon potrebbe rappresentare il primo acquisto “paraticiano” della nuova Fiorentina, un investimento tecnico a basso rischio economico (prestito con diritto di riscatto) ma ad alto potenziale, se le condizioni fisiche lo assisteranno.
VIOLA NEWS esclusive le nostre esclusive Chi è Manor Solomon: dribbling e curriculum internazionale, ma incognita infortuni
esclusive
