Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

esclusive

Cerofolini a VN: “Ranieri, capitano già da piccolo. Su Kean avevate dubbi?”

Cerofolini a VN: “Ranieri, capitano già da piccolo. Su Kean avevate dubbi?” - immagine 1
Michele Cerofolini ha parlato ai nostri microfoni. Ecco la seconda parte dell'intervista
Tommaso Ormini

Ecco la seconda parte dell'intervista a Michele Cerofolini (QUI LA PRIMA PARTE), prodotto del settore giovanile viola adesso al Frosinone. In questa seconda parte abbiamo toccato argomenti che esulano dalla porta, rimanendo sempre sul campo:

Biraghi per il momento è diventato una seconda scelta, riuscirà a essere leader anche senza giocare?

—  

"Ho un bellissimo rapporto con Cristiano. Lo spessore parla per lui, è una persona con dei valori importantissimi, soprattutto dal punto di vista carismatico e di essere un leader. Il giocare un po' meno non influisce sulla sua figura, lui è riconosciuto da tutto lo spogliatoio come tale. Ha tutte le caratteristiche che deve avere un capitano".


Ranieri ce l'ha fatta! Titolare inamovibile e capitano...

—  

"Luca ha una bellissima storia alle spalle. Siamo cresciuti insieme nelle giovanili, e dopo tanti giri in prestito è riuscito a tornare a Firenze e a imporsi. Esser capitano della Fiorentina per lui è come aver realizzato un sogno, se lo merita. Sin da bambino si vedeva che in campo, nelle letture e nell'approccio era già "grande". È sempre stato un difensore molto sveglio e scaltro, sono super contento per lui e gli mando un grande in bocca a lupo".

Kean-Vlahovic? Il confronto regge eccome...

—  

"A inizio anno quando la Fiorentina ha puntato su Kean, dissi alla mia famiglia che ero sicuro che quest'anno sarebbe stata la sua stagione, e che, nei momenti di difficoltà e non, lui avrebbe trascinato la Fiorentina. Non voglio essere presuntuoso, ma me lo sentivo. Sta giocando alla grande e sta avendo dei numeri pazzeschi, non ho mai avuto dubbi su di lui".

Firenze è in visibilio, sta sognando a occhi aperti e non vuole smettere di farlo...

—  

"Sono davvero il dodicesimo uomo in campo. Sono felice per tutti i tifosi, se lo meritano più di tutti. Sono sempre vicini alla squadra, soprattutto nei momenti no. Un tifo come quello di Firenze è difficile da trovare in altre piazze. Da fiorentino adottato auguro a Firenze tutte le gioie possibili, rimarrà per sempre casa mia".

 

tutte le notizie di