VIOLA NEWS esclusive le nostre esclusive Bonazzoli a VN: “Conosco Paratici, è la scelta giusta. Mercato? Ecco cosa farei”
L'ex viola

Bonazzoli a VN: “Conosco Paratici, è la scelta giusta. Mercato? Ecco cosa farei”

Niccolò Ghinassi
Niccolò Ghinassi Redattore 
L'opinione del doppio ex di Parma e Fiorentina Emiliano Bonazzoli su alcuni temi legati ai ducali ed ai gigliati.

L'ex attaccante di Parma e Fiorentina Emiliano Bonazzoli ha parlato ai microfoni di Violanews in vista della sfida tra ducali e gigliati. Con lui abbiamo parlato di ricordi, presente e anche futuro prossimo della società viola, dato che ha lavorato assieme a Paratici ai tempi della Sampdoria e conosce quello che a meno di svolte inattese sarà il prossimo Head of Football viola. Ecco la nostra intervista, che parte da cosa fa Bonazzoli oggi.

"Ho allenato il Lecco come ultima esperienza, al momento sono fermo e mi occupo della famiglia. Per ora non ho trovato squadre, ci son stati dei colloqui ma non sono andati in porto. Sto aspettando al momento una squadra".

Sulla situazione della Fiorentina

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"La Fiorentina viene da un'ottima vittoria con l'Udinese, ma la classifica è critica. Avendo una rosa così importante, doveva ambire ad altre posizioni. Non è semplice, siamo già alla diciassettesima giornata, quasi al giro di boa, e non si può più pensare che prima o poi "ne usciremo". Adesso bisogna essere concreti e di tempo ce ne è sempre meno. Servono punti urgentemente".

Sul Parma e sulla sfida con i viola

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"Il Parma dalla sua avrà il fattore campo, è una squadra giovane con un allenatore giovane e innovativo. Ad ora, è abbastanza in linea con gli obiettivi, anche se 14 punti sono pochi e anche i ducali devono cercare di ottenere di più. L'importante è rimanere fuori dagli ultimi tre posti, la cosa positiva è che ad ora il Parma ne è fuori. Non deve però abbassare la guardia".

Su Pellegrino

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"Mi rivedo un po' in Mateo Pellegrino. Ha fisicità, di sponda gioca bene, soprattutto di testa, e lega col centrocampo. Ha un po' quelle che erano anche le mie qualità. Aiuta molto anche sulle palle inattive. Penso, comunque, che una squadra come il Parma che deve salvarsi deve avere necessariamente un attaccante della sua caratura, uno che può aiutare sia offensivamene che difensivamente".

Su Paratici e sul mercato viola

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"Credo che farà bene alla Fiorentina il suo arrivo. Ha tanta esperienza ed è una figura importantissima. Io lo conosco dai tempi della Sampdoria. Per quanto riguarda la società, è rasserenante che arrivi una figura come lui. Per quanto riguarda il mercato, bisogna invece vedere che rinforzi portare alla Fiorentina. Io lavorerei sulle zone critiche, in particolare sugli esterni che mancano ai viola. Inoltre, se ci sono giocatori che non sposano più il progetto, li manderei via. Anche se non sarebbe giusto andar via proprio nel momento della difficoltà. Fossi un giocatore vorrei uscire da questa situazione di classifica insieme a tifosi e società per ricompattare l'ambiente".

Sulla sua esperienza alla Fiorentina

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"La Fiorentina è la squadra con la quale sono arrivato più su in classifica, e l'anno in cui arrivai io ci posizionammo quarti alla fine, e rispettammo gli obiettivi di stagione. Credo che sia stata una mezza annata positiva, anche se non ho giocato molto, anche perché sapevo che davanti a me c'era Gilardino. Accettai però di fare panchina e di dare una mano per cercare il quarto posto. Tutto sommato furono 6 mesi molto positivi, anche perché Firenze è un ambiente bellissimo ed ha una tifoseria stupenda".