Kean vede la Juve: gli preferivano Milik… Viola a Torino per riprendere il sogno

Non ci voleva, è vero. La sconfitta interna con l'Udinese ha fatto inevitabilmente rimanere indigesto il panettone a molti di noi, ma guai a disilludersi o a gettare la spugna. Anche perché la classifica rimane bellissima, e domenica, anche se sulla carta l'impegno sembra quasi proibitivo visto il calo fisico della Fiorentina ed una Juventus che al contrario ha recuperato giocatori importanti andando a vincere a Monza grazie al loro apporto (vedi Nico Gonzalez), c'è la possibilità di dare nuovo vigore ai sogni gigliati. Ultima dell'anno contro la Juventus, non può che chiudersi con un match così sentito un 2024 fatto di emozioni forti, delusioni cocenti (vedi la seconda finale di Conference League persa), ma anche una rivoluzione della rosa e dell'assetto in campo che ad ora ha posizionato i viola nelle parti altissime della classifica, in quinta posizione proprio al pari dei bianconeri.

Spiragli di impresa

Ecco perché il match di Torino ha un sapore ancora più importante. I viola vincendo avrebbero la possibilità di allungare sui bianconeri e trovare un distacco che a fine stagione potrebbe risultare determinante, senza contare che la Fiorentina ha un match in meno degli uomini di Motta. In più, Cagliari e Coppa Italia a parte, l'ultima in casa dei bianconeri non è andata proprio benissimo, con la Juventus che è stata fermata dal Venezia sul 2-2 con tanto di fischi e contestazione all'ex viola Dusan Vlahovic.

Kean e la voglia di rivincita

Da non sottovalutare, poi, il mordente di certi giocatori viola, e qui il riferimento, va da sé, è per Kean. L'ex bianconero non è stato certo contento di come è andata la scorsa stagione e di come la Juventus abbia gestito la sua presenza in rosa. Moise venne, infatti, arretrato nelle gerarchie offensive dietro a Milik e Yldiz, non riuscendo a segnare nemmeno una rete, con l'attuale bomber gigliato che adesso ha più di una ragione per dimostrare alla sua ex squadra che si sbagliava. Un "dente avvelenato" che servirebbe, eccome, in vista di una delle trasferte più complicate della stagione, specialmente in questo momento di stagione...