Basilea e Roma sono sembrati 2 incubi per lui. 5 occasioni in totale e 0 gol. Merito di Hitz e Handanovic, della sua imprecisione e della sfortuna. Gol mancati, che in Svizzera rischiavano di costare caro, e che a Roma sono valsi la coppa. Ma Jovic le occasione le ha avute. E non è stato un caso, il 7 sembra vivo. E tecnicamente i suoi ingressi, incluso quello di Torino hanno acceso la squadra. Si è mosso bene. Per esempio la prima occasione a Roma se la crea con una bella giocata. Ed è coinvolto con i compagni, capace di trovare il suo spazio in area. Tutte cose che Cabral non sta facendo. Il brasiliano sembra in uno stato di impasse, bloccato dai problemi fisici. E da un brutto momento di forma. Dalla sfida di andata con la Cremonese sembra tornato il Cabral pre gennaio.
Chi a Praga?
E allora con questo Arthur non sarebbe giusto dare più spazio a Jovic? Le prossime 2 partite in Serie A potrebbero darci degli indizi. Sta a Italiano decidere. Ma se per tutta la stagione Jovic è parso indietro fisicamente, e quasi assente, ora il vento sta cambiando. E le sue lacrime post finale lo dimostrano. Certo Cabral ha trascinato la Fiorentina nel momento cardine dell'annata. Ma la riconoscenza non deve trasformarsi in un boomerang per Italiano.
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