Italiano e i centravanti: cosa ci racconta il suo passato

La Fiorentina dopo un buon girone di andata ha decisamente cambiato ritmo peggiorando gioco e classifica. Il campionato vede i viola a centro classifica e le Coppe invece sono ad un punto di svolta. Fra le tante cose emerse, c'è il problema dei centravanti che segnano poco. Il campionato è iniziato con Nzola e poi Beltran al centro dell'attacco ma con poche rete al loro attivo. Il mercato di gennaio ha portato a Firenze il Gallo Belotti che ha iniziato subito segnando all'esordio ma poi no né più riuscito ad andare in rete. La domanda che tifosi e opinionisti si pongono è la seguente: sono tutti attaccanti sbagliati quelli arrivati a Firenze oppure è il gioco di Italiano e non favorirli?

Vediamo anno per anno, cominciando dal campionato 18/19 fino allo scorso anno, come i centravanti hanno impattato nelle squadre dirette dal tecnico viola. Tanto per fare un paio di esempi: il Napoli campione ha chiuso la stagione con il 38,6% delle marcature dai suoi attaccanti centrali mentre il Milan nel campionato 2021/22 ha segnato 69 reti delle quali solo 19 dai 2 attaccanti che valgono il 27,53%. Morale della favola si può vincere anche se gli attaccanti incidono meno, ma serve il gioco corale.