Zaniolo e la grande famiglia
—Sarà. Ma quando si tratta di scegliere, i giocatori hanno pochi dubbi. L'ultimo è stato Nicolò Zaniolo. Sebbene il Galatasaray preferisse cedere il giocatore a Pradè e collaboratori, alla fine è prevalsa la volontà dell'ex trequartista della Roma. Che a pochi giorni dal suo approdo all'Atalanta si è detto subito "onorato di entrare a far parte" di questa grande famiglia. Un colpo basso per i dirigenti viola, anche perché lo stesso jolly offensivo che avrebbe sicuramente giocato gli Europei se non fosse infortunato, è cresciuto proprio in riva all'Arno.
Il caso Zappacosta
—“La Viola si era fatta avanti concretamente ma Percassi mi ha sempre rassicurato, mi volevano tanto ed io volevo tornare. E' la squadra migliore dove possa trovarsi un esterno, lo dice il passato: chiunque è venuto per quel ruolo ha avuto una crescita enorme". Parole e musica di Davide Zappacosta in un'intervista dell'ottobre 2021 dopo che per tutta l'estate si erano rincorse le voci di un pesante corteggiamento degli uomini mercato gigliati all'esterno allora in forza al Chelsea. Come a dire che in questo caso la scelta fu di tipo tattico.
Pasalic e il retaggio... Salah
—E quando invece le preferenze del diretto interessato non parevano così evidenti come per Mario Pasalic che nel 2018 aveva già trovato l'accordo con l'allora dg viola Pantaleo Corvino, a far pendere la bilancia dalla parte nerazzurra fu lo stesso club londinese. Ancora infastidito con i viola per la questione Salah, il Chelsea mise una sorta di veto sul trasferimento del croato a Firenze. Fine della storia, ancora una volta un giocatore vicinissimo al trasferimento a Firenze fu dirottato a Bergamo.
Musso il primo a fare il percorso inverso?
—Di trasferimenti dalla Lombardia alla Toscana, ultimamente invece neppure l'ombra e sono lontani i tempi dei gioielli orobici Pazzini e Montolivo arrivati a Firenze. Magari a (re)inaugurare la strada sarà Juan Musso. Graditissimo a Palladino che vuole un portiere bravo anche con i piedi e poco convinto da Terracciano anche alla luce degli errori nella tournèe inglese, l'argentino piace parecchio da queste parti. L'importante è che non si inserisca nella trattativa per Nico, che a quel punto potrebbe approdare all'Atalanta a prezzi di saldo. E quello davvero sarebbe imperdonabile.
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