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l'imbucata

Fazzini e quel sogno di Commisso: una Fiorentina “azzurra”

Fazzini e quel sogno di Commisso: una Fiorentina “azzurra” - immagine 1
Di tutte quelle che ha detto (e ne ha dette, in questi sei anni) ce n'è una a cui Rocco Commisso ha dato seguito con i fatti
Matteo Magrini

Di tutte quelle che ha detto (e ne ha dette, in questi sei anni) ce n'è una a cui Rocco Commisso ha dato seguito con i fatti. “Mi piacerebbe creare un blocco di giocatori che possano essere utili per la Nazionale” - raccontò appena arrivato. Certo, ci son stati momenti in cui tra gli azzurri non c'era ombra di calciatore della Fiorentina. E, anche scavando tra le varie Under, si faticava a trovarne qualcuno. Un po' perché all'inizio soprattutto quell'auspicio non ha trovato granché conferma nelle mosse di mercato e un po' perché, per vedere i frutti della semina fatta nel settore giovanile, era normale dover aspettare.

E così oggi, abbiamo una rosa nella quale si contano tanti italiani, e tanti potenziali (o reali) nazionali: Comuzzo, Ranieri, Fagioli, Ndour (Under 21), Mandragora, Parisi, e, ovviamente, Kean. Non abbiamo citato Sottil perché tutto lascia pensare che se ne andrà ma, pur non essendo tra quelli che hanno dimostrato di poter ambire alla chiamata del neo ct Gattuso, si tratta comunque di un altro italiano. Per non parlare poi dei giovani o giovanissimi: Bianco (altro Under 21), Fortini, Martinelli. E chissà. Presto, a questi, se ne potrebbe aggiungere (almeno) un altro.

Fazzini ingrossa i Violazzurri

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Il riferimento è ovviamente a Jacopo Fazzini. Un ragazzo già seguito da vicino a gennaio e che, adesso, è di nuovo finito nel mirino di Pradè. La trattativa c'è, è concreta, e ruota attorno ad una valutazione da (circa) 10 milioni di euro. Nemmeno tantissimi, considerando le valutazioni del mercato di oggi. Mezzala di grande qualità e dinamismo, potrebbe in qualche modo ricalcare il Bove della prima parte della scorsa stagione. Con meno capacità aerobica e di resistenza, forse, ma con piedi probabilmente migliori. Sono (sarebbero) queste le operazioni per le quali la Fiorentina deve sempre farsi trovar pronta. Ed ogni riferimento a Vicario e/o Ricci, giusto per citare gli ultimi gioiellini di casa Empoli scappati di mano, non è puramente casuale.

Più orizzonti

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Vedremo insomma se questo affare si farà o meno ma, di sicuro, i viola ci stanno provando. Con un duplice orizzonte. Triplice, anzi: dare un altro tocco di azzurro a quel “blocco” che sognava Commisso, aggiungere altra qualità per il calcio che ha in mente Pioli e, dopo l'arrivo di Dzeko, per metter dentro anche un po' di prospettiva dando l'idea, se non altro, di avere in testa anche qualcosa di simile ad una programmazione. Si vedrà. Quel che è certo è che il centrocampo della prossima Fiorentina sarà molto diverso da quello della stagione passata e che, al netto di quello che succederà con Kean ovviamente, sarà lì che la società concentrerà gli sforzi maggiori. L'obiettivo principale è un regista “moderno”, Uno che unisca muscoli e piedi buoni, sostanza e cervello. A me piacerebbe Ricci (tanto per restare in tema Nazionale) ma ad oggi non mi pare rientrare tra gli obiettivi. Intanto però, vediamo se certi segnali (incoraggianti) si trasformeranno in certezze. Firenze, e chi vuol bene alla Fiorentina, non aspetta altro…