Violanews fa un viaggio e racconta storie di generazioni viola.
La prima puntata è dedicata ad Alessio Ramacciotti e alla madre Roberta. Sono di Lucca, ma l'amore per la Fiorentina non conosce la distanza.
Alessio, poco più di 20 anni, ha seguito 10 ritiri a Moena. " Ero alle elementari - racconta- quando mamma e babbo mi hanno portato a Moena a vedere la Fiorentina. Divertimento, vacanze e la tua squadra del cuore: un mix perfetto".
Il padre Raffaello, che si avvicinò alla Fiorentina a 8 anni scegliendo in edicola, tra i tanti alla richiesta del padre, il gagliardetto viola, lo portò nel 2009 a vedere le partite della Fiorentina in Champions:" Andiamo ora- mi disse- chi lo sa quando ci ricapita".
"Grazie ai viola- continua- quest'anno, in particolare, ho potuto conoscere anche nuovi posti in Europa. Ho seguito la squadra in tutte le tappe di Conference".
Mamma Roberta sorride nell'ascoltare il figlio e racconta:" Il calcio mi è sempre piaciuto e la Fiorentina è sempre stata la squadra che mi fa battere il cuore. Mi è venuto naturale portare mio figlio allo stadio così come regalargli, poco dopo la nascita, un kit viola". E pensare che in famiglia, un nonno tifava per un'altra squadra...
Alessio ha dato vita, nel 2018, ad una canzone dedicata a Davide Astori.
" Tornai da scuola e sentii la terribile notizia- spiega- mi chiusi in camera a piangere e lì pensai ad un testo che lo potesse ricordare".
Scrissi dei valori nella vita e in campo del nostro capitano e della sua grandezza.
La canzone ha contribuito a raccogliere dei fondi per sostenere progetti dedicati agli ospedali pediatrici della città dove vive il giovane tifoso viola.
A casa Ramacciotti, appena varcata la soglia, tutto parla di Fiorentina. Dalle foto, alle sciarpe, ai gagliardetti fino al diario sulla scrivania accanto alle immagini di Moena.
" Ci scrivo le emozioni viola- conclude Alessio-le partite, i marcatori, i cori, ma soprattutto quei ricordi che la Fiorentina lega alla mia vita".
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