Cosa serve
—E' lapalissiano che come imperativo principale del mercato Pradè debba portare in viola almeno due centrocampisti dei quali uno più dedito alla costruzione. I nomi che per ora orbitano intorno al mercato della Fiorentina sono invece solo di giocatori muscolari più recuperatori che costruttori. Serve poi un attaccante valido che stia alle spalle di Kean e che possa dare affidamento in caso di ingresso in campo. La difesa ha bisogno di un giocatore a patto che Valentini alla fine riesca ad arrivare subito e non a gennaio. Resta da verificare poi la posizione di Comuzzo che potrebbe fare il quinto con la possibilità anche di impiegare Kayode (meglio di Biraghi) come braccetto. Personalmente porterei a casa anche un portiere affidabile lasciando partire Christensen.
Le incognite
—La posizione di Nico Gonzalez è sempre più in bilico. L'arrivo di Colpani che occupa la stessa posizione presumibile di Nico lo porta sul mercato e alle sirene straniere si sono aggiunte ieri voci italiche (Atalanta e Juventus). Se dovesse arrivare l'offerta giusta (oltre 35 milioni) Nico dirà addio a Firenze, ma l''importante è che venga sostituito al meglio magari con un Gudmundsson svincolato dai problemi extra calcio o con un giocatore di pari valore. Credo poco invece all'ennesimo tentativo di arrivare a Berardi che ha sempre giocato esterno destro nella posizione di Colpani e mai da mezza punta. Le vie del calciomercato sono infinite ma spesso portano a strade chiuse... Eviterei infine di sacrificare Kayode (se dovesse restare Nico) perché il ragazzo è giovane, malleabile tatticamente e con una fisicità esplosiva. Può fare comodo sulla fascia destra si come difensore che come laterale (meglio).
Quelle descritte sono le operazioni virtuali che porterei a casa, ma ovviamente Pradè dovrà fare i conti con l'oste (società avversarie e denaro a disposizione). Una cosa però è certa: qualche giocatore è bene che arrivi entro questa settimana perché manca sempre meno all'inizio del campionato e al terzo play off consecutivo per entrare nella Conference League e noi tutti ricordiamo le insidie superate dai viola negli ultimi due anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.violanews.com/assets/uploads/202512/7ce122192b65870d81df4e669586e613.jpg)