Terracciano 7: 30 minuti sostanzialmente inoperosi dove il Milan non si vede mai, poi è reattivo sulla volée di Giroud. Fenomenale su Hernandez al 58'. Sempre sicuro, nessuna sbavatura.
I voti
Fiorentina-Milan, pagelle VN: Igor annienta Giroud. Sofyan formato Qatar
Dodò 7: la catena di destra lavora in velocità soprattutto grazie al suo lavoro ma in ripiegamento va in difficoltà quando viene puntato. Poi si calibra e si rende pericoloso con qualche sgroppata delle sue. Pennella per Jovic e fa esplodere il Franchi nel finale
Quarta 7: leggermente meno positivo del proprio dirimpettaio. Ma da quelle parti non si passa mai. E davanti c'erano i campioni d'Italia. Può poco sul gol rossoner, che comunque arriva troppo tardi
Biraghi 6: si fa mettere in mezzo da Messias e De Ketelaere in qualche occasione, anche se tutto sommato tiene botta. Nel complesso non sfigura, anche se non replica la gara di Verona. Dal 73' Ranieri 6: entra nel momento di maggio sofferenza. E tiene botta col gruppo
Bonaventura 6,5: sempre prezioso in fase di rifinitura, forse fa un controllo di troppo sul pallone salvato sulla linea rossonera al 26'. Ma la qualità non si discute, e Italiano non ci rinuncia mai, e giustamente. Dall'80' Castrovilli SV
Mandragora 6,5: si vede poco, ma annulla Bennacer che infatti esce alla prima occasione utile. SI conferma uno degli elementi più preziosi di questo scacchiere. E pensare che qualcuno lo bollava già come un bidone...
Gonzalez 7: sempre pericoloso quando stacca di testa nonostante una condizione fisica non ottimale, ma dal dischetto è glaciale. E in una serata del genere non gli si chiedeva altro. Dal 90' Sottil SV
Cabral 6,5: lotta come un leone in mezzo a quei cagnacci dei difensori rossoneri. Gioca una gara di una generosità straordinaria venendo spesso sulla trequarti a prendersi il pallone. Esce con la lingua di fuori. Dal 79' Jovic 7: entro, segno, esco, ciao. Perfetto
Ikoné 7: si muove sempre bene, al netto di qualche dribbling di troppo. Poi si conquista un rigore pesantissimo in avvio di ripresa. Continua la crescita dopo la grande gara di Verona
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