i giudizi

Fiorentina-Lecce, pagelle VN: Dodo, che prestazione. Ok Saponara, Amrabat highlander

Alessandro Bracali

Terracciano 6,5: Spettatore non pagante nel primo tempo, poi subito ad inizio ripresa il Lecce con Di Francesco lo impegna, ma lui risponde presente. Dopo questo episodio, l'ordinaria amministrazione dell'estremo difensore gigliato riprende fino al 90'.

Milenkovic 6,5: Sicuramente il più reattivo e concentrato della coppia centrale gigliata, bravo a coprire Dodo sull'out destro quando il brasiliano sale in fase di possesso palla. Dalle sue parti non si passa.

Igor 5,5: Per due gare consecutive rimasto tre le riserve, contro il Lecce il centrale ex Spal torna titolare. Ma la panchina sembra averlo arrugginito. Nel primo tempo perde una palla che poteva diventare sanguinosa e anche in impostazione è poco preciso. Ha il merito di recuperare il pallone da cui nasce l'azione dell'1-0. Nella ripresa si prende anche un giallo evitabile.

Biraghi 6: Nel primo tempo sbaglia qualche cross di troppo, ma tiene bene la posizione. Bella la palla per Barak su punizione. Nella ripresa bada di più alla sostanza, rinviando spesso il pallone nella metà campo avversaria.

Amrabat 7: Non è al massimo e si vede, ma Italiano a lui non rinuncia mai. E fa bene. Il marocchino viene fuori alla distanza. Lì nel mezzo resta sempre prezioso, specie in fase difensiva quando aiuta i due centrali e nel recupero palla. Al 90' la sua fuga in contropiede poteva e doveva essere conclusa meglio, ma cosa gli si può dire?

Mandragora 6: Un po' più in ombra rispetto alle ultime uscite, ma ormai è diventato un giocatore troppo importante per questa Fiorentina. In più di un'occasione fa sentire il fisico agli avversari giallorossi. Esce stremato. Dall'85' Duncan sv.

Gonzalez 6,5: Una spina nel fianco per il Lecce, anche se non riesce a concludere verso Falcone. Con il suo movimento e la sua pressione costringe Gallo all'autorete che sblocca il match. Nel secondo tempo ci prova ma la porta avversaria resta un miraggio. Dall'85' Ikoné sv.

Barak 5,5: Tanto movimento e alcuni palloni interessanti per i compagni in fase offensiva nei primi 45', ma da lui ci aspetta sempre quel qualcosa in più, specie alla conclusione. Nella ripresa sparisce e Italiano a 5' dalla fine lo toglie. Dall'85' Bonaventura sv: Sul finire di gara bella conclusione da fuori ma centrale che Falcone respinge.

Saponara 6,5: Nel primo tempo è il calciatore viola più in palla, sfiora il gol da fuori in contropiede ed il cross ribadito in rete involontariamente da Gallo parte dal suo piede destro. Nei secondi 45' il suo apporto cala d'intensità con il passare dei minuti e Italiano lo toglie. Dal 69' Sottil 5,5: La corsa e la velocità sono le sue doti solite, ma spreca troppi palloni quando arriva sul fondo. Peccato, il suo recupero per i prossimi impegni viola è assolutamente fondamentale.

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