100 milioni. Sono i soldi che con buona probabilità arriveranno nelle casse della Fiorentina dalle prossime cessioni. Poi naturalmente starà al presidente Rocco Commisso e alla società decidere se, come e quanti spenderne per il mercato in entrata. Ma il conto è presto fatto: 60 li porta in dote Federico Chiesa, soldi che il club viola non ha ancora reinvestito anche perchè la formula pattuita lo scorso ottobre non dava la certezza di incassarli. Adesso che non sembrano esserci più dubbi sul riscatto della Juve, la Fiorentina può metterli in preventivo. E' vero che la maggioranza di quei milioni verranno incassati nel 2022, ma allo stesso modo i viola possono dilazionare i suoi acquisti in più di una stagione.
senza categoria
Fiorentina, 100 milioni in arrivo sul mercato (senza dover cedere Vlahovic)
Sciolto il dubbio sul riscatto di Chiesa da parte della Juve, e aggiungendo le cessioni certe o molto probabili, ecco il "tesoretto" da poter reinvestire
Andiamo oltre e stiamo pure bassi. Almeno 7 milioni arriveranno dalla cessione di Lafont, altri 8-10 da quella di Lirola. E poi ci sono Milenkovic e Pezzella, destinati a salutare e che potrebbero fruttare verosimilmente almeno una 30ina di milioni complessivi (stando a transfermarkt il valore dei due difensori è rispettivamente 28 e 10). Siamo già oltre quota 100. E a questi potrebbero aggiungersi soldi da altre cessioni (Pulgar? Duncan? Callejon? Altri?). Insomma un vero e proprio "tesoretto" - scusate la parola - che permetterà alla Fiorentina, anche senza che Rocco debba aprire il portafoglio, di avere un ottimo potere d'acquisto in un mercato che si preannuncia molto povero per la crisi Covid. Come vedete non abbiamo volutamente conteggiato l'eventuale cessione di Vlahovic (potenzialmente molto onerosa) perchè la speranza è che il serbo possa rimanere a Firenze ed essere uno dei punti fermi della nuova Fiorentina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA