Prima Amrabat play basso, con a fianco Mandragora, e poi il discontinuo (a causa del fisico) Arthur, non hanno mai dato la fluidità e lìaggressività viste nel primo anno. L'unica costante è stata proprio Bonaventura. L'ex Torino non ha mai convinto, così come Barak, mai a suo agio nel possesso palla di Italiano. Nemmeno Maxime Lopez si è rivelato un acquisto utile. Adesso con un Castrovilli in dubbio, e giocatori come Duncan e lo stesso Barak in partenza, il mancato riscatto di Arthur, la Fiorentina si ritrova a ripartire a centrocampo. L'obbligo sarà affidare a Palladino dei giocatori funzionali, e di non smebrare una zona cruciale. Per un allenatore che ha basato molti dei propri successi a Monza proprio sulle funzioni dei due mediani e dei trequartisti.
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