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Con questo Gosens, dove deve giocare Biraghi? E Parisi rimane a guardare

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La prestazione di Robin Gosens contro il Monza apre mille punti interrogativi sulla fascia sinistra della Fiorentina di Palladino
Giovanni Zecchi
Giovanni Zecchi Redattore 

Il gol al 95' di Robin Gosens ha scatenato il popolo viola che si è subito affezionato all'ex giocatore di Atalanta e Inter. La qualità del gol del tedesco è impressionante, con una fascia sinistra viola che non aveva mai avuta tutta questa qualità negli ultimi quattro tre anni. L'exploit di Gosens pone una riflessione non indifferente: dove giocherà Cristiano Biraghi?

Eh si, perché la prestazione del capitano della Fiorentina contro il Monza è stata a dir poco preoccupante (LE PAGELLE).La marcatura, se così possiamo definirla, su Milan Djuric è il perfetto ritratto dei limiti difensivi di questo giocatore. Può quindi, un giocatore come Biraghi, ricoprire il ruolo di terzo o braccetto, scegliete voi il termine. Ad oggi, la risposta è no. Palladino avrà due settimane per cercare di far ambientare al meglio Biraghi in quella posizione. Perché un Gosens così non può stare in panchina e ieri lo ha dimostrato. Appena arrivato a Firenze e nonostante una prestazione normale, è stato decisivo con un gol da fuoriclasse. E visto che questa squadra ha bisogno come il pane di qualità, la panchina non può essere presa in considerazione. Se Biraghi non dovesse apprendere al meglio i dettami della difesa a tre, si potrebbe davvero vedere una Fiorentina senza il suo capitano. 


In questa riflessione entra anche Fabiano Parisi.L'acquisto di Robin Gosens ha confermato quanto detto settimana scorsa.Palladino non può essere soddisfatto delle prestazione dell'ex Empoli, che soffre da più di un anno il salto dalla squadra toscana a Firenze. Se ne è accorto Vincenzo Italiano l'anno scorso e anche Palladino l'ha capito. La scelta di schierare titolare un giocare arrivato letteralmente il giorno prima, spiega alla perfezione la situazione tra Parisi e l'allenatore della Fiorentina. Adesso serve un acuto importante da parte del terzino altrimenti il suo ruolo si trasformerà in quello di misera riserva di Robin Gosens. E non se lo può permettere. Un po' per la sua carriera e anche per quei 10 milioni che l'anno scorso la Fiorentina ha investito su di lui.

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