Tra i nomi più ricorrenti per il mercato della Fiorentina di gennaio c'è Jeremie Boga, esterno offensivo ivoriano classe 1997. Se volessimo sintetizzare al massimo potremmo definirlo così: il "Cabral dell'Atalanta". Perchè anche Boga era stato un "colpo" del mercato di gennaio 2022, per una cifra tutt'altro che indifferente (22 milioni più bonus). Ma il suo rendimento è stato alquanto deludente, più o meno come quello dell'attaccante brasiliano della Fiorentina. Anzi, persino peggio.
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Chiamatelo il “Cabral dell’Atalanta”. Boga vale un’altra scommessa?
Boga, un anno flop all'Atalanta
—I numeri dei 12 mesi bergamaschi di Boga parlano di 28 presenze di cui appena 9 da titolare (0 su 6 in questa stagione) con acuti quasi nulli. Un gol proprio contro la Fiorentina in Coppa Italia, un paio di belle prestazioni (1 gol e 1 assist) in Europa League. E poi il nulla. Una spiegazione - parziale - è di natura tattica: il 3-4-2-1 di Gasperini non si addice alle caratteristiche di esterno puro dell'ivoriano. Ma in realtà già al Sassuolo il suo rendimento era andato in calando, dopo la bella stagione 2019/20 da 11 gol e 4 assist.
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—La differenza tra Cabral e Boga è che il secondo ha dimostrato di poter fare ottime cose in Serie A. Certo, il fatto che siano passati oltre 2 anni dal suo unico vero campionato di livello, non è un dettaglio da poco. Se poi i termini di un'eventuale affare fossero un prestito con diritto di riscatto in favore della Fiorentina, almeno sul piano economico ci sarebbero pochi rischi. Resterebbero le incognite di un giocatore da rilanciare e, quindi, probabilmente da aspettare nel medio-lungo termine (vedi Jovic).
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