La Fiorentina è concentrata sul mercato in entrata, con Mandragora annunciato nella giornata di ieri , con Jovic in arrivo, Dodòe Gollinisempre più vicini. Oltre alle manovre per rinforzare la rosa, la società viola dovrà porre rimedio a qualche cessione. Le ultime voci di mercato allontanano sempre di più Milenkovic da Firenze e quindi, una domanda sorge spontanea in caso di una sua cessione: chi potrà prendere il posto del serbo? E cosa potrà aggiungere alla difesa viola? Analizziamo i nomi dei difensori centrali accostati alla Fiorentina in questi giorni di mercato.
Senza rimpianti
Chi e cosa potrà sostituire Milenkovic? Scommessa, certezza o esperienza
Quello che serve per una Viola europea
Classe '97, altezza 1,85 e argentino doc. Marcos Senesiè il profilo ideale per sostituire Milenkovic, andando ad aggiungere alla difesa viola la giusta esperienza europea. Il centrale del Feyenoord è stato uno dei migliori nella cavalcata in Conference della squadra olandese, stupendo tutti anche durante la finale persa per 1 a 0 contro la Roma di Mourinho. Questa stagione ha messo a segno 50 presenze, con 3 gol e 3 assist. 6 i cartellini gialli, cifra accettabile per il ruolo delicato che copre. Il suo valore di mercato si aggira intorno ai 17 milioni e potrebbe essere la scommessa ideale per rinforzare il reparto difensivo di Italiano.
Una vecchia conoscenza per andare sul sicuro
Il secondo nome, accostato più volte alla Fiorentina, è quello di Marlon. Il centrale brasiliano viene da una stagione complicata, non per motivi calcistici, allo Shakthar. Il classe '95 conosce molto bene la Serie A. Infatti, con il Sassuolo è sceso in campo ben 66 volte in tre anni segnando un gol. De Zerbi ha sempre creduto nel potenziale di questo giocatore e visto la sua nazionalità, potrebbe creare un ottimo trio gialloverde con Igor e Dodò (salvo soprese dell'ultimo minuto). Certezza ed esperienza europea, di sicuro un duo non da sottovalutare per questa Fiorentina.
Esperienza si, ma non esageriamo
Gli ultimi due nomi messi sotto la lente d'ingrandimento sono quelli di Acerbi e Kjaer. Il primo non troverà spazio nella Lazio di Sarri e dopo i rapporti tesi con l'allenatore toscano, l'addio sembra scontato. Classe '88, un vero veterano della Serie A con 495 presenze, 28 gol e 8 assist. Numeri importanti, ma l'ultima stagione con la Lazio deve fungere da monito alla società viola. Il centrale italiano non è riuscito ad adeguarsi al modo di difendere di Sarri, dove la difesa sta molto alta e deve giocare il pallone in maniera precisa. Stessa cosa vale per l'idee nella testa di Italiano. Quindi, il suo arrivo potrebbe essere un bel rischio. Kjaer? La posizione del Milan e chiara e non lascia dubbi. Inoltre, non è il nome che serve alla difesa della Fiorentina.
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