Per centrocampista di sostanza si intende in gergo calcistico quel prototipo di giocatore che in mezzo al campo ti garantisce buoni livelli sia in fase difensiva che offensiva. Un giocatore in grado di spezzare, far ripartire e magari finalizzare il gioco. Nella scorsa stagione al Milan, quella in cui ha palesemente avuto più spazio, sono 33 presenze di cui 19 da titolare. Adli si è contraddistinto per duttilità, capacità palla al piede e sacrificio per la squadra (nella precedente, 22/23 solo 6 presenze in A).
A dimostrazione di questo, ecco le sue parole dopo la partita contro il Cagliari in cui, dopo tanto tempo di assenza dal campo, è stato impiegato e lanciato da Pioli come mediano puro in un centrocampo a 3:
Aspettavo questa serata, ho dato tutto per vivere un momento come questo, ho dimostrato di poter aiutare la squadra. Ho iniziato da centrale, ma per la squadra giocherei anche da terzino. Ho passato pochissimo tempo in campo, sono stati momenti durissimi, volevo giocare come tutti. Ma ora sono felice e spero che questo sia soltanto l’inizio.
Una vera e propria vittoria con se stesso, date soprattutto le parole che Stefano Pioli gli ha detto durante il ritiro precampionato della scorsa stagione. Ecco il racconto tramite le parole dello stesso centrocampista francese:
A inizio ritiro Pioli mi disse che quest’anno avremmo cambiato sistema di gioco e per me gli spazi non ci sarebbero stati. Tomori allora mi chiese: "cosa pensi di fare?" Gli risposi: "resto e vedrai che alla fine gioco".
Nella stagione 23/24 Adli colleziona 1 rete (contro la Roma a San Siro) e due assist in 1412 minuti giocati.
Destro di piede con una buona precisione nei passaggi (in A 88.8%) abbinata ad un'innata abilità nel dribbling (73.8% dribbling riusciti in A). Il dribbling non è però di quelli fulminanti, ma leggermente più statico. Ciò può sembrare penalizzante, ma riuscire a smarcarsi dal pressing avversario semplicemente muovendo la palla da fermo, nascondendola per poi farla riapparire, non è cosa da tutti.
Cosa manca per completare la "cassetta del tuttofare"? La fase difensiva. Adli ha registrato il 52.3% di duelli vinti abbinati ad un'ottima capacità in fase di interdizione (72.9% di intercettazioni). Buone anche le abilità nel gioco aereo (60.0% duelli vinti).
Partito da trequartista ed ora in mediana, numeri e prestazioni alla mano, può essere veramente Yacine Adli il giocatore in più per questa nuova Fiorentina? Fonte fotmob.com
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