Alla scoperta dei prossimi avversari in Conference League della Fiorentina: il Genk, la fucina di talenti belga
Il Belgio da una decina di anni è una delle nazionali più talentuose al mondo. Il Genk, prossimo avversario della Fiorentina in Conference League, ha alimentato questa crescita dei fiamminghi, visto che negli anni ha lanciato decine di top player. Tra i tanti: De Bruyne, Trossard, Courtois e Castagne per la nazionale. Ma tanti altri come Milinkovic, Bailey, Malinovsky, Koulibaly e Berge. E questa stagione non fa eccezione. Lo scorso anno hanno terminato la stagione regolare in Belgio con 75 punti, e in prima posizione, per poi sciogliersi ai play-off. Negli ultimi anni vantano anche delle apparizioni in Champions come nel 2019-20.
Una squadra di giovani talenti
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Dopo non aver superato i turni preliminari sia in Champions League che in Europa League, sono riusciti a farcela per la Conference contro l'Adana Demispor. L'allenatore è Vrancken, tecnico emergente in patria. Tra i principali talenti c'è il centrocampista Galarza, tra l'altro ex compagno di Nico Gonzalez all'Argentinos Jr. Il portiere è il promettente Vandervoort, giovane in rampa di lancio e già opzionato dal Lipsia per il 2024. Il capitano è il centrocampista tecnico Heynen, e sulla trequarti il diciannovenne El Khannouss sposta gli equilibri. Una squadra giovane e con giocatori offensivi che si muovono nel 4-2-3-1. Decisamente l'avversario più ostico per la Fiorentina. Le partite interne vengono giocate alla Lumins Arena, stadio da 25.000 posti. Infine, come abbiamo ricordato prima, il Genk ha lanciato tanti giocatori, e abbiamo ricordato Milinkovic. La Fiorentina quando era convinta di aver preso il serbo aveva raggiunto l'accordo proprio con il Genk, così come per Berge, altra vecchia conoscenza del club che era stato accostato proprio ai viola.