Comunque, la Fiorentina avrebbe dovuto e potuto fare di più. Questo è ovvio. Il passo indietro è evidente e le preoccupazioni sullo stato complessivo di questa squadra sono tornate. Da portare a casa c’è comunque un punto e visto che a Torino hanno vinto solo Lazio e Inter, se non fosse per la prestazione grigia e la superiorità numerica… Restano cinque i punti in più dell’anno corso. La delusione deriva dal timore, però, che la vittoria con la Lazio possa essere stata un episodio, il Torino ha riportato i dubbi, i timori e fatto evaporare le speranze di una vera ripartenza nel momento cruciale della stagione. Come sta la Fiorentina?
La domanda torna a girare prepotentemente e la mancanza di continuità di prestazioni torna a preoccupare. Domenica c’è la Roma, ma prima, giovedì, torna la Conference a Budapest contro il Maccabi Haifa. Gara ideale, forse, per aiutare a ritrovare convinzione, autostima e il calcio vero di Italiano, approfittando magari della qualità viola superiore all’avversario e del fatto che in Europa probabilmente conoscono meno i meccanismi. Facile prevedere turnover con Quarta, Faraoni, Parisi, Duncan, Ikonè e forse Nzola visto che Belotti ha giocato molto e non c’era più abituato. Ci provo: Terracciano, Faraoni, Quarta, Ranieri, Parisi; Duncan, Mandragora; Nico, Beltran, Ikonè; Nzola.
Domenica in notturna c’è la Roma. Beltran sarà squalificato, tornerà sicuramente a disposizione Kouamè dopo la coppa d’Africa e la malaria e attenzione, attenzione, dopo quasi un anno tra i convocati potrebbe esserci anche Castrovilli che ieri ha giocato sessanta minuti con la Primavera. Non vuole rinnovare, ma nel finale di stagione la sua qualità potrebbe anche far comodo.
Intanto è arrivata la proroga fino al 2028 per la conclusione dei lavori di restauro dello stadio. Una grande notizia: la Fiorentina non dovrà più lasciare Firenze. Ora ci sono ampiamente i tempi per allestire i cantieri per step senza sfrattare i Viola, neppure nel 2025. Il cronoprogramma e i progetti andranno rivisti o ritoccati, ora i tempi consentono anche la ricerca dei circa 100 milioni mancanti per partire con l’ultima parte dei lavori con le risorse totali per la copertura totale. La Fiorentina non si è espressa pubblicamente, lo farà quando avrà capito i tempi esatti per la conclusione dei lavori, l’importo dell’affitto che dovrà pagare per il nuovo stadio (circolavano cifre assurde), quando saprà da chi o da dove arriveranno i milioni mancati che sono parte fondamentale per non rimanere in sospeso.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA