Toto-panchina Fiorentina: chi dopo Palladino? Tutti i nomi

E quindi che succede? Le dimissioni, totalmente impreviste, di Raffaele Palladino hanno riaperto l'interrogativo sulla panchina della Fiorentina. Curiosamente l'unica tra le squadre di alta classifica, fino a stamani, che pareva certa di non cambiare. Adesso lo scenario cambia all'improvviso e costringe la Fiorentina - salvo altri colpi di scena - a ributtarsi sul mercato. Chi potrebbe arrivare?

I papabili

La premessa è che la risposta non ce l'ha neppure la Fiorentina. Ma qualche ipotesi si può avanzare, partendo da un paio di nomi: Marco Baroni e Daniele De Rossi. Il primo, fiorentino doc, è in uscita dalla Lazio dopo una stagione dai due volti, benissimo nel girone d'andata poi il calo fino al settimo posto. I rumors delle scorse settimane parlavano di un apprezzamento da parte della Fiorentina e chissà che i discorsi non possano essere approfonditi. L'ex Roma invece piace, questo è certo, a Daniele Pradè che ci aveva pensato seriamente anche lo scorso giugno prima che lo stesso rinnovasse il contratto con i giallorossi.

Come terza ipotesi cito Igor Tudor che - se davvero lascerà la Juventus - per profilo e gradimento (si era parlato di lui in caso di esonero di Palladino in autunno) potrebbe stare anche in cima alla lista, ma c'è un problema che si chiama Mondiale per Club. Il croato sarà impegnato nel torneo in Usa dal 14 giugno al 13 luglio (se si arriva in fondo) e questo mal si concilia con la necessità di programmare in quel periodo mercato e ritiro estivo.

Le altre ipotesi

Un nome da non scartare a prescindere è Alberto Gilardino. L'esonero di quest'anno lo ha un po' ridimensionato, ma ricordiamo che la Fiorentina lo aveva sondato un anno fa. A suo favore ci potrebbe essere anche il grande feeling con Gudmundsson. E Maurizio Sarri? E' risaputo che la Fiorentina non ci abbia mai pensato seriamente, chissà che le cose non possano cambiare anche se per lui in queste ore si parla di un possibile ritorno alla Lazio. Per il resto ci si può sbizzarrire tirando ad indovinare tra una serie di profili diversi: Vanoli, Aquilani, Farioli, Pioli e chi più ne ha più ne metta (compresi ovviamente tutti i tecnici stranieri). Da domani ci sarà da divertirsi, si fa per dire.