Manchester City come la Juve? 100 violazioni in 9 anni, ora rischia grosso
MANCHESTER, ENGLAND - JANUARY 27: Pep Guardiola, Manager of Manchester City, speaks to their players during a break in play during the Emirates FA Cup Fourth Round match between Manchester City and Arsenal at Etihad Stadium on January 27, 2023 in Manchester, England. (Photo by Michael Steele/Getty Images)
E' arrivato il deferimento per la squadra dello sceicco. Un po' come per la Juve, ma con motivazioni diverse
Redazione VN
Attraverso un comunicato ufficiale pubblicato questa mattina, la Premier League ha annunciato di avere aperto un’indagine nei confronti del Manchester City per oltre 100 possibili violazioni delle norme del massimo campionato di calcio inglese con particolare riferimento alle regole economico-finanziarie. Le violazioni riguardano prevalentemente le stagioni dal 2009/10 al 2017/18.
La nota
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In particolare, le violazioni «in relazione a ciascuna delle stagioni dal 2009/10 al 2017/18» riguardano «le regole della Premier League che richiedevano la fornitura da parte di un club membro, nella massima buona fede, di accurate informazioni finanziarie che fornissero un rappresentazione veritiera e corretta della posizione finanziaria del club, in particolare per quanto riguarda le sue entrate (inclusi i ricavi da sponsorizzazione), le sue parti correlate e i suoi costi operativi. Inciascuna delle stagioni dal 2009/10 al 2012/13, le regole della Premier League richiedevano a un club membro di includere tutti i dettagli della remunerazione dell’allenatore nei relativi contratti con il proprio tecnico». Lo stesso discorso riguarda anche i calciatori, con riferimento alle stagioni dalla 2010/11 alla 2015/16. Altre violazioni riguarderebbero le regole della Premier League che impongono a un club affiliato di conformarsi ai regolamenti UEFA, inclusi i Regolamenti UEFA sulle Licenze per Club e il Fair Play Finanziario, oltre alle norme sulla redditività e sostenibilità del massimo campionato di calcio inglese. Infine, ci sarebbero accuse anche per quanto riguarda il periodo da dicembre 2018 ad oggi, poiché le regole della Premier League «richiedono a un club membro di cooperare e assistere la Premier nelle sue indagini, anche fornendo documenti e informazioni nella massima buona fede».
Il deferimento da parte della Premier League arriva dopo indagini della durata di quattro anni. Si ritiene che se le accuse fossero dimostrate, queste violazioni potrebbero portare a una serie di sanzioni tra cui una penalizzazione in classifica o addirittura l’esclusione dal campionato.