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Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Venezia, il tecnico dei lagunari Eusebio Di Francesco ha presentato così la sfida di domani: "Fiorentina stanca? Hanno una rosa così competitiva che infatti anche in Conference ha potuto ruotare qualcuno. In generale sono abituati a queste competizioni e hanno giocatori in grado di giocare ogni tre giorni. E il Venezia? Abbiamo Nicolussi Caviglia fra i convocati, non rientrerà Pohjanpalo, quasi sicuramente rientrerà la prossima partita. Fuori anche Bjarkason, Busio, Tessmann e Jajalo. Gli altri sono a disposizione. Ci arriviamo leccandoci un pochino le ferite per i nostri errori, ma con una settimana in più di lavoro. Ci siamo fatti male da soli a Roma e non ce lo possiamo permettere, stiamo imparando a riconoscere gli errori da non fare dopo una partenza comunque ottimale fatta con la Lazio. Abbiamo lavorato sull'aspetto mentale, per fare capire ai ragazzi che non serve avere paura e poi per limare certi errori che possono essere individuale e di squadra, tutti quanti sbagliano e lo fanno insieme. E' un percorso, diverso dal passato, con richieste anche da parte mia. Ma vedo grande disponibilità ed attenzione".
"Torna Idzes? Può fare tutti i ruoli nella linea a 3. E' eclettico, sveglio, reattivo, dinamico ed ha voglia di migliorarsi. Anche in precampionato l'ho usato in più posizioni. La Fiorentina? Ha le difficoltà che ci sono quando si cambia mentalità e modo di giocare, Palladino lavora in modo diverso da Italiano, ma vale per tutti, anche per me. Dubbi di formazione? Uno ce l'ho, me lo tendo. Carboni? Non parlo di mercato, ma sicuramente non ci sono bocciature per Haps. E' entrato bene anche se sottoporta poteva fare anche meglio, ci tornerà utile a partire dalla Fiorentina, valuterò se farlo giocare dall'inizio. Pohjanpalo? E' importante il capitano, già l'altra volta è venuto con noi senza richieste da parte mia".