La conferenza stampa tenuta da Rocco Commisso questa mattina è destinata a far discutere per settimane. Il numero uno Viola ha criticato aspramente l'operato dei giornalisti intorno alla piazza gigliata. Il Corriere Fiorentino non ha fatto attendere la sua risposta.
La replica
Commisso accusa, il CorFio risponde: “Non siamo intimiditi”
Il quotidiano si difende con forza, in risposta alle critiche dirette mosse dal patron della Fiorentina
Il comunicato
"Il comitato di redazione del Corriere Fiorentino respinge sdegnato le accuse di fare il proprio lavoro perché "controllati" dal nostro proprietario, Urbano Cairo, che è anche proprietario della "Gazzetta dello sport", del Corriere e presidente del Torino. Questo giornale, come i colleghi del Corriere e della Gazzetta, ha stampato nel proprio DNA una legge: l'unico nostro proprietario sono i lettori. A loro rispondiamo. I precedenti proprietari prima e il presidente Cairo, unico imprenditore o quasi nell'editoria "puro" d'Italia, sono venuti pochissime volte nella nostra redazione, a salutarci. Il "padrone in redazione" non l'abbiamo mai avuto. Altri gestiscono la comunicazione in proprio, perché incapaci di avere rapporti corretti con i mezzi di informazione. Stupisce, per un imprenditore che ha lavorato tanti anni negli Usa. Non si stupisca invece Commisso: le aggressioni non ci intimidiscono, continueremo a fare il nostro lavoro in onestà, trasparenza, correttezza. Solidarietà al direttore Roberto De Ponti ed al collega Ernesto Poesio e agli altri, della nostra redazione e delle altre, offesi in questi mesi. E visto che in italiano pare ci siano problemi di comprensione, glielo ripetiamo in inglese: 'That’s the press, baby, the press. And there is nothing you can do. Nothing'."
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