Antognoni ricorda Mennonna: “Campione del mondo grazie a lui”

Se n'è andato a 81 anni Pasquale Mennonna, neurochirurgo che nel 1981 operò alla testa Giancarlo Antognoni dopo l'infortunio di quest'ultimo col portiere del Genoa, Martina. Mennonna si è spento all'ospedale Don Gnocchi di Scandicci dopo una lunga malattia. L'Unico Dieci lo ha ricordato in un'intervista rilasciata al sito web del Corriere Fiorentino:

Il mio ricordo di lui è legato a un momento bruttissimo, ma è stato bello e importante averlo accanto durante tutti i mesi successivi all’intervento. Se mi salvò la vita? Forse non si può dire, come scrissero ai tempi i giornali, che mi abbia salvato la vita perché quel colpo non aveva leso organi vitali. Però è stato fondamentale per la mia vita di sportivo: solo lui poteva dare il benestare al mio ritorno in campo e grazie al suo lavoro e al suo supporto psicologico dopo soli quattro mesi fui di nuovo in grado di giocare e di lottare fino all’ultimo per lo scudetto che poi purtroppo perdemmo all’ultima giornata nel modo che tutti sappiamo. È sempre grazie a lui che potei partecipare ai Mondiali dell’82 e a diventare un campione del mondo con l’Italia di Bearzot. Perciò sarò sempre riconoscente a Mennonna, una persona che mi ha sempre voluto molto bene.