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Lecce nei guai: striscione e cori contro Corvino, Giampaolo lascia l’intervista

Redazione VN
Area tesa a Lecce tra il tifo giallorosso e il dirigente Pantaleo Corvino

Durante la partita contro il Como, la Curva Nord del Lecce ha esposto uno striscione per contestare il lavoro di Pantaleo Corvino nella sua esperienza nel Salento: "2005-2025 Da Bojinov a Dorgu nulla è cambiato. Prima i tuoi interessi, poi il risultato". Lo striscione è stato accompagnato anche da cori come: "Corvino ascoltaci e non confonderci, il Lecce siamo noi e solamente noi" e "Corvino vattene via". La sfida è terminata 3-0 per la squadra ospite che inguaia il Lecce, a ridosso della zona retrocessione.

Il clima teso prosegue anche nel post partita. Giampaolo, infatti, dopo brevi dichiarazioni rilasciate a DAZN ha lasciato in anticipo l'intervista. Un estratto delle sue parole:

Guardate, l'analisi della partita voi la sapete fare meglio di me, anche da una postazione migliore. Mi assumo la responsabilità, chiaramente sono allenatore e me l'assumo. Mi dispiace moltissimo per i tifosi, 28.000. Mi dispiace per quelli che erano a casa, comunque, di farlo Lecce. Mi dispiace per il club. Delusione? Non solo da parte di tutti gli altri, ma anche da parte mia. Allora, per questo giro... Vi ringrazio, vi ringrazio, vi ringrazio. Parlate voi della partita, grazie.