Allarme calcioscommesse in Serie A. Questa volta l'indagine è partita direttamente da una segnalazione della Sisal
Una nuova indagine per calcioscommesse scuote l'ambiente calcistico italiano. Infatti come riportato dal Messaggero Veneto, la Sisal (nota agenzia di scommesse) avrebbe segnalato un flusso anomalo di scommesse su un Lazio-Udinese dello scorso campionato. Nel registro degli indagati sono finiti il portiere bianconero Okoye e Diego Giordano, imprenditore e titolare di una pizzeria frequentata giornalmente da giocatori e, occasionalmente da dirigenti del club friulano. L'accusa nei confronti dei due indagati è quella di truffa. Non è escluso che nelle prossime settimane possa aumentare il numero delle persone inquisite.
Lazio-Udinese
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L'indagine, come scritto prima, è partita proprio dalla segnalazione diretta della Sisal, per una serie di scommesse con importi alti, legata all'ammonizione del portiere bianconero Okoye. L'estremo difensore venne ammonito proprio in quel Lazio-Udinese al 19' della ripresa per perdita di tempo. Un gesto normale per guadagnare tempo quando la propria squadra è in vantaggio, ma che diventa sospetto se qualcuno si gioca una somma così importante di denaro. A rilevare la concretizzazione del sospetto è stata proprio la Sisal, grazie all'algoritmo, creato per individuare le anomalie nelle giocate.