Theo Hernandez, uno dei principali pericoli della sfida del Franchi. Una serie di coincidenze cadono a pennello su di lui
Uno dei fattori di maggior rischio durante la sfida di stasera tra Fiorentina e Milan è sicuramente la presenza di Theo Hernandez, perno della squadra rossonera e uno dei migliori terzini sinistri al mondo. Lui, insieme al compagno di linea laterale, Rafael Leao, formano una coppia letale per qualsiasi avversario. Ecco che ci si aspetta un prestazione maiuscola degli uomini di fascia di Palladino: Dodo su tutti, ma anche l'esterno alto di parte.
Come arginarli?
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Difficile a dirsi, molto dipende dal modulo che verrà scelto da Palladino. In caso di difesa a 3, può essere impiegato (con molto rischio) un braccetto direttamente a uomo su Leao e l'esterno di centrocampo (indicativamente Dodo) su Theo Hernandez. Il fattore di rischio però è molto grande: lasciare Leao in un uno contro uno sarebbe come mettere in bocca una carota ad un coniglio. Dunque potremmo pensare (sempre con una difesa a 3), ad un Dodo a uomo su Leao e, conseguentemente, un baricentro difensivo più basso. L'anno scorso, con una difesa molto alta (sulla soglia del centrocampo) il portoghese è andato a nozze. L'unico. problema, schierando una linea più bassa sono proprio le sgambate e gli inserimenti a tutta velocità del "treno" francese. Con una disposizione a 4, invece si andrà riferimento su riferimento, terzino su esterno e esterno su terzino. Servirà però un importante aiuto da parte dei centrocampisti per raddoppiare a tutto-campo questi duelli individuali.