
«Provare a limitare i danni, dal punto di vista economico, facendo di tutto per cedere Dusan Vlahovic a gennaio o cercare di sfruttarlo il più possibile, ricavandone tutti i benefici possibili fino a giugno?». È quello che si chiede il Corriere Fiorentino che racconta di un tema che tiene banco in casa Fiorentina, fino a divenire bollente. A meno di due mesi dall’apertura del mercato, la società si trova costretta a dover risolvere questo dubbio amletico. Il contratto in scadenza nel 2023 e il rifiuto a qualsiasi proposta di rinnovo, fanno vacillare le velleità viola di resistere. Venderlo in estate significherebbe far calare parecchio il valore del bomber serbo. Non a caso - si legge - il club è al lavoro da settimane per cercare acquirenti esteri pronti a prendere subito Vlahovic. D'altra parte la qualificazione in Europa vorrebbe dire sostanzialmente coprire quel disavanzo.


