SPOSTAMENTI
—La squadra di De La Fuente, che esordirà sabato contro il Sassuolo, scenderà dunque in campo a Sesto Fiorentino, ovvero dove ha già debuttato lo scorso 3 settembre la Primavera di Galloppa, che lì sarà ancora di scena il 30 settembre contro il Milan. Di tutto aveva bisogno, la Fiorentina, fuorché di sentirsi in trasferta pur giocando in casa: «Comprendo Commisso da un punto di vista umano, specie se leggiamo il suo malessere alla luce della storia della sua vita: torna in Italia, sceglie Firenze per dare un contributo e la mentalità americana finisce per cozzare con la nostra burocrazia» il pensiero del Governatore della Toscana Eugenio Giani a RadioBruno.
CLIMA SERENO
—In effetti, da ormai 48 ore, il clima tra la Fiorentina e Bagno a Ripoli è tornato sereno: dopo le polemiche della scorsa settimana che hanno coinvolto il Comune, adesso la volontà è quella di chiudere al più presto l’iter burocratico per individuare - intanto - la fatidica data del sopralluogo del Viola Park da parte dei Vigili del Fuoco. Da sciogliere, nell’attesa riunione di domani, restano al momento quattro nodi: la rettifica negli elaborati della capienza dello stadio più grande in coerenza con i limiti imposti dal piano attuativo urbanistico, l’adeguamento dei progetti a quelli già depositati presso il Genio civile, la nuova viabilità di accesso ai due mini-stadi (per la quale le autorità hanno chiesto la realizzazione di vie di fuga più sicure) e le integrazioni relative agli impianti elettrici.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA