Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

La Nazione

Una Conference da inseguire, nonostante tutto: conferma per Richardson?

Una Conference da inseguire, nonostante tutto: conferma per Richardson? - immagine 1
La sfida di domani in Conference League della Fiorentina non è da sbagliare: Palladino e i suoi giocatori a caccia della prima vittoria
Redazione VN

Come l’anno scorso e come quello prima ancora, i viola arrivano alla gara di ritorno di Conference League col risultato ancora in bilico. Il primo anno fu il Twente a impaurire la viola, l’anno scorso il Rapid Vienna, mentre quest’anno la Puskas Akademia (fischio d’inizio domani ore 21, partita in chiaro su TV8). La differenza però, come scrive La Nazione, è che questa volta la Fiorentina arriva a questa decisiva sfida in maniera differente. La squadra è ancora in fase di costruzione, ancora non è arrivata nessuna vittoria in campionato e soprattutto si respira un clima di contestazione della parte calda della tifoseria.

Ed è proprio il pareggio al Franchi per 3-3 contro gli ungheresi che ha lasciato i sostenitori viola delusi, così come Raffaele Palladino, ancora in cerca della prima vittoria sulla sua nuova panchina. Chiariamoci, anche questa Fiorentina «cantieristica» rimane comunque favorita contro il Puskas Akademia, ma occhio a sottovalutare la formazione allenata da mister Hornyak, più riposata rispetto ai gigliati visto che non ha giocato nell’ultimo weekend di campionato.


Le possibili scelte

—  

Per quanto riguarda il campo, dopo la l’allenamento di ieri pomeriggio, la squadra svolgerà questa mattina alle 10 l’ultima seduta prima di partire per Felcsut, piccolo comune di circa 1700 abitanti a circa un’ora di distanza da Budapest. Per capire qualcosa in più sulla formazione bisognerà attendere le parole di mister Palladino, che parlerà dalla Pancho Arena alle 18.45. La sensazione è che in campo scenderà l’undici migliore senza fare calcoli, visto che si tratta di una finale. Quasi certamente tra i pali si rivedrà David de Gea, pronto a riprendersi il posto dopo aver rotto il ghiaccio proprio contro gli ungheresi una settimana fa. Poi ballottaggi aperti in ogni reparto. In difesa Martinez Quarta si candida per una maglia da titolare dopo la panchina in campionato, così come Pongracic. Biraghi in vantaggio su Ranieri per completare il terzetto, ma il capitano potrebbe agire anche più avanti al posto di Parisi per una difesa più robusta. A destra Dodo più di Kayode, mentre in mezzo vediamo cosa accadrà con Amrabat ed è sfida aperta tra Mandragora e Richardson, che ha fatto vedere cose interessanti contro il Venezia. In attacco, a meno di sorprese, ci sarà Kean (partito in panchina all’andata) sostenuto da Sottil e Colpani, entrambi in vantaggio rispetto a Kouamé e Barak.

Una Conference da inseguire, nonostante tutto: conferma per Richardson?- immagine 2
tutte le notizie di