Tanto calda la rivalità, tanto caldo il mercato. E' lo strano parallelismo che dura ormai da diversi anni tra Juventus e Fiorentina, appena rinnovato dal passaggio di Moise Kean. Due realtà divise da un'accesa e pluridecennale rivalità, nata negli anni cinquanta e da allora sempre cresciuta, peraltro con un momento particolarmente caldo legato proprio ad un'operazione di mercato, ossia il passaggio alla Juve di Roberto Baggio nell'estate del 1990. Una rivalità per giunta non limitata alle tifoserie, ma che ha visto spesso altre polemiche anche tra le società. D'altra parte gli affari sono affari. E quel che porta Kean dalla Juve alla Fiorentina è solo l'ultimo di una lunga serie sulla direttrice Torino-Firenze, il quinto negli ultimi quattro anni. La scorsa estate era stato Arthur Melo a fare lo stesso percorso in prestito con un diritto di riscatto fissato a 20 milioni. Un altro anno indietro e arriviamo al 4 luglio 2022, giorno in cui la Fiorentina ufficializzava l'acquisto dalla Juve di Rolando Mandragora per 8,2 milioni. Molti di più, 70 più 10 di bonus, i milioni con cui pochi mesi prima, la Juventus aveva acquistato Dusan Vlahovic, finora ultimo a passare da Firenze a Torino. Il 5 ottobre 2020 l'arrivo di Federico Chiesa alla Juventus e il 24 luglio 2017 per 40 milioni il passaggio di Federico Bernardeschi sempre alla Juventus. A riportarlo è Tuttosport
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Tuttosport: “Fiorentina e Juve rivalità si, ma quante operazioni”
Dopo il passaggio di Moise Kean alla Fiorentina, Tuttosport riporta le ultime trattative di mercato fatte tra la viola e Juventus
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