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FLORENCE, ITALY - SEPTEMBER 08: ACF Fiorentina poses during the UEFA Europa Conference League group A match between ACF Fiorentina and Rīgas Futbola skola at Stadio Artemio Franchi on September 8, 2022 in Florence, Italy (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La Conference League e poi il Verona. Tutto in quattro giorni – da venerdì a domenica – prima della sosta, fondamentale per realizzare un primo punto della stagione. La Nazione analizza così la settimana che aspetta la Fiorentina di Italiano. Un doppio impegno che potrebbe lasciare in dote una ritrovata serenità, anche se magari non proprio solidissima. Oppure alimentare la già altissima tensione, nel caso la Fiorentina continuasse il trend in chiaroscuro (più scuro che chiaro) di queste settimane. Il discorso, a questo punto, è semplice: la squadra viola non potrà permettersi il lusso di lasciare ancora qualcosa per strada giovedì sera in Turchia e domenica al «Franchi».
In Conference per riaccendere con forza le speranze di vittoria del gironcino c’è da vincere subito per correggere il passo falso con il Riga. Mentre in campionato la Fiorentina ha bisogno di vincere per raddrizzare la barra. Sei punti in sei partite sono un bottino troppo magro, occorre rialzare la testa e provare a rimettersi in corsa. Esami da superare per evitare che il primo bilancio stagionale si concentri sulle tante incognite attorno alle quali è stato fatto ripartire il progetto Fiorentina 2022/2023.
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