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FLORENCE, ITALY - OCTOBER 10: Manager Vincenzo Italiano of ACF Fiorentina shows his dejection during the Serie A match between ACF Fiorentina and SS Lazio at Stadio Artemio Franchi on October 10, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla sfida all'Inter della scossa stagione. Per 50' la squadra di Italiano giocò un calcio quasi perfetto, con l'unica pecca: segnare solo un gol. Così l'Inter la riprese, ma al Franchi furono solo applausi. Adesso invece, la situazione è cambiata:
Tredici mesi fa venne mostrato al Franchi il manifesto del calcio secondo Italiano. Il 21 settembre scorso la Viola ospitava infatti l’Inter e per 50’ la Fiorentina giocò un calcio spettacolare fatto di corsa e tecnica. I nerazzurri si affannavano a seguire quegli indemoniati che si muovevano come telecomandati dalla panchina senza riuscire quasi mai ad arginarli. Il tarlo, anche allora, fu la capacità di segnare appena una rete (Sottil). E così in 3’ l’Inter nella ripresa ribaltò con Darmian, Dzeko e Perisic. La forza mista all’esperienza dei nerazzurri fu decisiva per il risultato, ma Firenze applaudì quel calcio mostrato dalla nuova versione di una squadra che stava realmente diventando tale, spellandosi le mani a prescindere dalla sconfitta
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