Stadio: rinnovo Chiesa, è un test viola

Anche su Stadio - stamattina - si parla di Federico Chiesa. Un ragazzino senza ciuffi, senza creste, senza tatuaggi, e fuori dal campo pure poco «griffato». D’altra parte anche papà Enrico era così. E’ lui il crack del calcio viola. Senza dimenticarsi che Federico ha sì ancora quattro anni di contratto con i viola (intuizione di Corvino che lo ha bloccato quasi subito, lo scorso gennaio), ma pure uno stipendio di 400 mila euro l’anno. Esattamente un sesto di quanto era stato offerto a Bernardeschi per evitare la sua fuga alla Juve. E poco più di un quarto di quanto prende Babacar, appena 110 minuti e 0 gol.

Il direttore tecnico viola e gli stessi Della Valle sanno benissimo che se vogliono avere almeno una chances per tentare di trattenere il ragazzo dovranno moltiplicare (e di molto) i suoi emolumenti. Farà come Bernardeschi? Ma c’è anche il partito della “resistenza”. Quelli che scommettono su una cosa evidente a tutti: Chiesa è innamorato della maglia viola, lo ha pure ribadito nel post Bologna. Più di chiunque altro negli ultimi anni, più dello stesso Bernardeschi.

Inutile girarci intorno, per Chiesa prima o poi la Fiorentina dovrà offrire, magari in tappe successive, quanto all'ex numero 10 viola. Sappiamo che da tempo Corvino ha iniziato a lavorare su questo tema. In modo…sotterraneo, ma deciso. Ha ancora quattro anni di contratto? Magari potrebbe portarli a cinque partendo ovviamente da una quota economica totalmente diversa. Un milione e otto a crescere, fino al limite massimo fissato dalla Proprietà, che è appunto: due milioni e cinquecentomila l’anno.