Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La Nazione
Nel corso di una stagione le occasioni arrivano per tutti. Bisogna solo saperle sfruttare. Figuriamoci se non saranno concesse da Vincenzo Italiano, alla guida di una squadra che in due anni arriverà quasi alla soglia delle centoventi partite giocate. Quella di oggi contro la Salernitana è una gara da vincere con i comprimari. E a ben vedere la chance di cui sopra arriverà per tanti. Perché da mercoledì in poi di partite più affascinanti in cui giocarsi il posto ce ne saranno eccome. Prendete Ikoné. Spesso in conflitto pure con se stesso. Appena ti azzardi a scrivere di una prestazione ben fatta è già ripiombato nell’anonimato. Roba che le montagne russe sono giochi per ragazzi. Lo stesso vale per Sottil, un altro atteso al salto di qualità da un paio di stagioni. Guai fisici, scelte sbagliate in campo, poca continuità. Eppure quello strappo nei primi appoggi ce l’hanno in pochi. Ma non è mai bastato per diventare determinante. Oggi saranno loro le frecce di un attacco spuntato, con pochissimi gol nelle gambe in Serie A. Lo riporta la Nazione.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA