Sorpresa Bianco, il regista fatto in casa che sogna un posto in rosa

Col diploma in tasca e lo sguardo all'università, questa estate ha rivoluzionato vita e sogni futuri di Alessandro Bianco. Mediano, arrivato tre anni fa dal Torino dopo un provino con Maurizio Niccolini (il figlio Daniel è vice di Italiano), è stata una delle note più positive delle due settimane in Val di Fassa che Aquilani ha lasciato in eredità alla prima squadra. L'edizione fiorentina di Repubblica traccia il bilancio del ritiro del mediano classe 2002.

Le parole al miele di Italiano, il ragazzo che avanza un passo alla volta, la chance viola dopo la trafila nelle giovanili di un Toro che se lo lascia scappare. Adesso con umiltà, sacrificio e consapevolezza attenderà che tornino i nazionali (in particolare Pulgar) per giocarsi le sue chance da regista. E pensare - scrive il quotidiano - che all'inizio della carriera e nelle prime presenze coi dilettanti del Chisola Calcio in Eccellenza ricopriva il ruolo di esterno alto e trequartista. Adesso non è escluso che possa restare e proseguire quel percorso di crescita che Italiano gli ha fatto intraprendere a Moena, a stretto contatto con i "big" della prima squadra.