Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

Repubblica Firenze

Sopralluogo a Cagliari: tanti aspetti in comune tra Unipol Domus e Padovani

Sopralluogo a Cagliari: tanti aspetti in comune tra Unipol Domus e Padovani - immagine 1
Una delegazione guidata dal dg di Palazzo Vecchio è andata in Sardegna per un sopralluogo alla Unipol Domus È stata costruita in 127 giorni e ha una capienza di 16.412 spettatori
Redazione VN

Come scrive Repubblica Firenze, martedì scorso una delegazione guidata dal direttore generale di Palazzo Vecchio, Giacomo Parenti, e composta da tecnici del Comune e progettisti di Arup è andata in Sardegna per un sopralluogo allo stadio provvisorio del Cagliari, l’Unipol Domus, che la squadra utilizza dal 2017 e in cui rimarrà almeno fino al 2025, finché non sarà pronto il nuovo Sant’Elia.

Una struttura che col nuovo Padovani potrebbe avere diversi aspetti in comune. A partire dal nome: inizialmente Sardegna Arena, è diventato Unipol Domus dopo la partnership col gruppo assicurativo, una cosa analoga a quanto potrebbe accadere a Firenze nel caso in cui venisse trovato un accordo con un finanziatore privato. Poi ci sono tempi e struttura. Per quanto riguarda i primi, in Sardegna la costruzione fu rapida: i lavori di edificazione partirono nella primavera del 2017 e vennero conclusi in 127giorni, con l’apertura dell’impianto il 10 settembre, per la terza giornata di campionato. Pochi mesi dunque. Se venissero confermati anche a Firenze potrebbero bastare per farvi traslocare la Fiorentina in tempo per il campionato 2024: la progettazione è previsto che finisca nella prima parte dell’estate, poi ci sarà l’iter di aggiudicazione dei lavori e la partenza.


L’Unipol Domus ha carattere temporaneo e i moduli fabbricati con cui è stato realizzato verranno smontati quando saràpronto il Sant’Elia ( a Firenze, invece, sarà il progetto definitivo a dire quali parti saranno permanenti e quali no). La capienza è di 16.412 posti divisi in 5 settori, molto simile a quella che dovrebbe avere il Padovani, con la tribuna esistente che dovrebbe venir ampliata, un’altra che nascerebbe in corrispondenza di viale Paoli, oltre alle curve e un piccolo settore ospiti. Allo stesso modo, lo stadio non potrebbe avere l’omologazione per le partite nelle competizioni Uefa quindi la Fiorentina, in caso di qualificazione, dovrebbe comunque spostarsi altrove (l’opzione più probabile sarebbe il Mapei Stadium di Reggio Emilia).

tutte le notizie di