Dalla giornata di ieri ritroviamo ampio spazio sui quotidiani sul tema Franchi, ieri nuovamente protagonista nella conferenza stampa indetta dalla società. Il neo DG Ferrari ha infatti annunciato la richiesta di non iniziare i lavori allo stadio senza indicazioni precise su tempi e costi. Il club - come riporta oggi Repubblica - chiederà come annunciato di rinviare l'inizio delle operazioni pronte ad entrare nel vivo in estate con la nuova Curva Fiesole, con tanto di risposta del Comune sorpreso della presa di posizione dopo la firma della convenzione.
Si (ri)infiamma la questione
Si riaccende il tema stadio: il botta e risposta fa infiammare la piazza
E ora?
—Per la prossima stagione, secondo quanto deciso la squadra avrebbe dovuto giocare al Franchi con capienza ridotta a 22.000 posti, per le partite di campionato e Coppa. La decisione era arrivata dopo un lungo confronto che aveva escluso sia Empoli che il Padovani. "Questione di ricavi e di certezza su come programmare le mosse nel prossimo futuro" spiega Ferrari, ma intanto si accende una nuova scintilla. Anche il Corriere Dello Sport tratta l'argomento, spiegando come la Fiorentina si difenda sulla famosa convenzione precisando di essere stata "obbligata" a firmare dovendo indicare alla Lega lo stadio per la successiva stagione. Insomma, un altro fronte bollente (e annoso) ora è pronto a riaccendersi, peraltro in piena zona elettorale.
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