Saponara dà spettacolo, la Fiorentina si scopre solida e con una nuova mentalità

Il terzo successo consecutivo proietta legittimamente la Fiorentina di Italiano in una dimensione sconosciuta negli ultimi tempi. Il 2-1 in casa del Genoa - scrive La Gazzetta dello Sport - vale più della vittoria d'impeto maturata a Bergamo e certifica la bontà del lavoro del tecnico viola. Nonostante la giornata no dei suoi uomini migliori (a partire da Vlahovic) Italiano pesca il jolly Saponara che apre e chiude il lavoro. Rispetto all'Atalanta, ieri la Fiorentina ha trovato un Genoa iperdifensivo e un terreno di gioco pesante ma nonostante una formazione rivoluzionata per metà e con Castrovilli k.o. per un tremendo scontro sul palo sono arrivati di nuovo i tre punti.

Nel primo tempo la Viola è stata troppo ordinaria e ha faticato oltremisura a proporre quelle verticalizzazioni improvvise parte integrante del gioco di Italiano. Poi - scrive il quotidiano - la svolta. Italiano invita i suoi al pressing alto e gli uomini di Ballardini alzano bandiera bianca. Saponara prima e Bonaventura sigillano il risultato, e fanno intendere che a Firenze c'è una mentalità nuova e un gruppo che ora s’è scoperto solido, forte e con ricambi all’altezza. Se mai il tecnico ospite aveva bisogno di una controprova dopo il buon avvio di campionato, è stato accontentato.