La Nazione di oggi analizza i progetti legati al PNRR che a Firenze devono ancora essere portati a termine: tra questi il restyling del Franchi. Il quotidiano, infatti, afferma che a fronte di 770,5 milioni, 10 progetti sono già arrivati a conclusione – l’efficientamento energetico del Teatro della Pergola, alcune ciclovie e la ristrutturazione di una decina di scuole della città – due sono in fase di affidamento e otto in progettazione (nuovo piano asili, autonomia per anziani non autosufficienti e first housing in via dell’Anconella e via pier Capponi).Ma ci sono altri 35 progetti in fase di realizzazione. E tra questi figura anche il restyling dello stadio Franchi, i cui lavori, al 30 giugno scorso, erano in uno stato di avanzamento pari al 2,5%. Proprio sullo stadio – dopo il niet della Fiorentina sull’opzione Padovani – Comune e squadra si vedranno la prossima settimana per mettere nero su bianco un nuovo cronoprogramma. Perché appare quanto mai difficile, se non impossibile, terminare i cantieri a fine 2026. Per questo il governo ha prorogato la scadenza al 2028. Ma si gioca tutto anche sulla capienza. L’idea sarebbe quella di ultimare e collaudare la nuova Fiesole per poi trasferirci chi oggi guarda le partita dalla Ferrovia, così da dare poi il via al secondo lotto. Ovviamente tutto si giocherà anche sulla capienza, oggi fissata in poco meno di 25mila tifosi (lordi) e che potrebbero scendere a 10mila se si iniziasse a lavorare in Ferrovia senza la Fiesole agibile. In quel caso non è escluso che si possa ricorrere a impianti provvisori. Il progetto di restyling del Franchi prevede anche una serie di lavori nel sottosuolo, e la cosa potrebbe davvero far dilatare tempi e costi. Un motivo in più per cercare di trovare un accordo con le ditte appaltatrici con le quali bisognerà rivedere i contratti.
Viola News
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La Nazione
Restyling del Franchi: si va verso un nuovo cronoprogramma. I dettagli
La Nazione riporta un approfondimento sui progetti legati al PNRR. Tra questi, il restyling dell'Artemio Franchi
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