Due: c’è una squadra che in un biennio è cresciuta e ora va rinforzata in modo mirato provando a tenere tutti i migliori, nessuno escluso. Tre, ma non ultimo per importanza: bisogna che il manager di questo progetto resti Vincenzo Italiano. Non è certo il momento per mettersi a ragionare sul suo futuro, ma è chiaro che Italiano ha mercato e le tentazioni potrebbero essere varie.
Ricominciare senza di lui significherebbe fare un passo indietro senza la certezza di farne poi due avanti. A differenza di quanto è successo a Napoli con Spalletti e di quanto potrebbe succedere a Roma con Mourinho, talvolta le vittorie aiutano a restare insieme".
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