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Quanto durerà, e che risvolto avrà, non si sa. Quel che è certo è che il ricorso al Tar contro lo Stato sul taglio dei fondi allo stadio ci sarà. Come scrive La Repubblica, Palazzo Vecchio lo ha ufficializzato ieri « Il Comune presenterà ricorso con richiesta dei danni oltre al ripristino del finanziamento che era stato accordato formalmente nell’ambito dei piani urbani integrati e sul cui definanziamento né la Commissione europea né il governo hanno fornito motivazioni formali e indicazioni circostanziate, e non c’è stata risposta alla procedura di accesso agli atti attivata dal Comune » fa sapere in giornata. L’intento, insomma, è quello ditutelarsi a fronte di fondi assegnati nel 2022 sotto il governo Draghi e poi tagliati un anno dopo, con un decreto del 28 aprile scorso con cui il governo aveva definanziato il progetto del Franchi di 55 milioni, diventati 70 con la revisione prezzi, legati ai piani urbani integrati del Pnrr.