Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
stampa
Tre stagioni, tre finali raggiunte, a un passo dalla terza qualificazione consecutiva in Europa e con la speranza di poter regalare a Firenze e alla sua tifoseria un trofeo che metterebbe fine al lungo digiuno e manderebbe direttamente in Europa League la sua squadra. La notte di Atene per Italiano sarà determinante, anche per il suo futuro. In caso di vittoria, e dunque di Europa League per la Fiorentina, scatterebbe il rinnovo automatico coi viola fino al 2025. E il club avrebbe in mano, almeno teoricamente, i destini dell’allenatore. Soltanto il pagamento di una penale da parte della società interessata a Italiano, infatti, libererebbe Vincenzo dal vincolo di un altro anno sulla panchina della Fiorentina. I contratti si rispettano, è sempre stata la linea del presidente Rocco Commisso. Ma in questi casi il dialogo avrebbe un ruolo chiave. Molto dipenderà anche da come le due parti arriveranno a fine stagione. La Fiorentina, in caso di addio di Italiano, cercherà un tecnico che possa proseguire la tradizione europea e che sia abile coi giovani. L’obiettivo, specie dopo la costruzione del Viola Park, è raccogliere i frutti del settore giovanile. Tenere uniti questi due aspetti è la priorità che viene data da Pradè in quella che sarà la scelta finale. Scelta che poi dovrà essere condivisa con Ferrari e Commisso, ovviamente. Lo riporta la Repubblica.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA