Su Repubblica Firenze troviamo un articolo amarcord sulla Florentia Viola. Sono passati 20 anni dal campionato di Serie C2. C'è anche un docufilm che racconta quella stagione. "Quando la Fiorentina sparì dal calcio" è il titolo del filmato prodotto dal canale " Calcio di Periferia" da una idea del suo fondatore Lorenzo Agostini che ha presentato nei giorni scorsi la sua opera prima di approdare sui social e su YouTube.
Repubblica Firenze
Repubblica: “20 anni fa la Florentia Viola. Ci avevano tolto nome e colore”
Riportiamo una parte del pezzo che potete leggere integralmente nel quotidiano in edicola:
"In quel 2002, vent’anni fa, improvvisamente il nome Fiorentina non c’era più. Non si poteva più usare. Era stato spazzato via dal tracollo economico in cui si era ritrovato Vittorio Cecchi Gori. Una piccola grande tragedia sportiva, per la città. Tutti i campioni venduti, e vabbè, ne ricompreremo altri. La retrocessione, e vabbè, torneremo in alto. Ma anche il nome ci portate via?
Oltre al nome, non c’era più neanche il colore. Quasi più. La maglia era bianca. Non solo in trasferta, sempre. Aveva una fascia viola sul petto, sì, e il viola rispuntava in sottili striscioline sui bordi del colletto, delle maniche, dei pantaloncini e dei calzettoni. Ma così, a impatto, da lontano, eravamo "i bianchi". Non più "i viola". I bianchi. Come il Real Madrid. Ma stavamo in C2.
La C2, a pensarci bene, era il meno. Lo sapevamo che quello era il fondo, e che da lì potevamo solo risalire, e che saremmo risaliti in fretta, di riffa o di raffa. (E un po’ di raffa negli anni seguenti ci fu, con quell’ascensore che ci fece saltare la C1, e quello spareggio un po’ così col Perugia per salire dalla B alla A…). Ma una cosa è toccare il fondo col tuo nome, con i tuoi colori. Altro è ritrovarti laggiù e doverti adattare a seguire le gesta dei "bianchi della Florentia Viola" (ecco, il colore era sparito alla vista ma era finito nel nome: grande confusione sotto il cielo!)".
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