Su La Repubblica di oggi, un'analisi su Sivasspor-Fiorentina, partita che vedrà i viola affrontare i turchi nel ritorno degli ottavi di finale di Conference League. GUARDA QUI I RISULTATI DI CONFERENCE LEAGUE Il Sivasspor non viaggia a ritmi elevati nel proprio campionato e domani dovrà fare a meno anche di Gradel, il giocatore di maggior talento espulso con un rosso diretto nella sfida d’andata. Riza Çalimbay, allenatore del Sivasspor, crede comunque nel colpo. Domani sera al New Sivas 4 Eylül Stadium, inaugurato nel 2016 e che può contenere oltre 27 mila spettatori, il tifo locale sarà decisamente caldo. I turchi sono consapevoli che la Fiorentina, oltre alla vittoria all’andata, abbia qualcosa in più sul piano tecnico e del blasone. Ma, come scrive il quotidiano, niente è scontato in Europa, soprattutto quando si avanza alle fasi finali della competizione, e ne sa qualcosa la Lazio, costretta a inseguire dopo il ko interno contro Az Alkmaar.
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Qui Sivasspor: i turchi ci credono, ma manca una pedina importante
La squadra turca dovrà fare a meno di una pedina importante
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