Il suo nome non figura nel tabellino dei marcatori, ma sul primo successo esterno della Fiorentina in campionato c’è sicuramente la sua firma. Come sottolinea il Corriere Fiorentino, Pietro Terracciano ha tenuto a galla i viola con parate determinanti ai fini del risultato e una sicurezza che Gollini non ha ancora dimostrato. Così, di fronte all'ex Dragowski, che proprio l’anno scorso s’infortunò lasciando spazio al collega diventato titolare, il portiere ha confermato quella titolarità che il club ha recentemente premiato con il rinnovo di contratto fino al 2025. Nella sua gara c'è subito una parata d'istinto sulla deviazione ravvicinata di Gyasi, con il duello che si ripete poco dopo sul destro in diagonale dell'italo-ghanese. Poi alla mezz'ora la zuccata di Nzola dopo la percussione di Agudelo e il tiro dal limite di Strelec nella ripresa dicono "no" ai liguri e sigillano una prestazione pressoché perfetta.
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Quattro volte San Pietro. La firma di Terracciano sulla vittoria viola
La super prestazione di Terracciano ha tenuto a galla la Fiorentina prima della firma al 90° di Cabral
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