L'edizione odierna di Repubblica dedica un focus a Martinez Quarta, il difensore che può dare una mano alla retroguardia viola soprattutto in campionato. Proprio la fase arretrata è quella che sta palesando i maggiori problemi in casa viola: la squadra prende gol da dieci partite consecutive e spesso e volentieri non riesce a ribaltarla. E allora qualche soluzione va trovata.
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Quarta, leader e certezza: i suoi numeri sono da top e ora guida la difesa
In crescita
—Proprio l'argentino, autore di una gran prova contro l'Empoli, pare ad oggi il più in forma là dietro, in un reparto che palesa disattenzioni in ogni partita. Milenkovic è uscito per infortunio, Igor con alti e bassi, poi lui: abile palla al piede e in evidenza in fase offensiva. Quattro tiri in porta totali con gli azzurri: oltre ai due di Cabral gli altri due sono stati proprio di Quarta. Un dato che testimonia come non si risparmi negli inserimenti, che sa finalizzare e che potrebbe trascinare un gruppo in balìa delle onde.
Che numeri
—Ad avallare l'ottimo momento ci pensano le statistiche: 29 palloni intercettati, 59 rubati, 131 duelli vinti. Sono elementi che ne fanno il migliore di tutto il gruppo viola, mentre questo ultimo dato è il quarto migliore di tutto il campionato. Aggiungiamoci anche 52 duelli aerei vinti e 54 tackle riusciti e il gioco è fatto. Arrivato nel gennaio 2020, Quarta ha fatto davvero tanta strada, sapendo attendere il suo momento e inserendosi subito in un campionato tosto e diverso, crescendo esponenzialmente e rispondendo sempre col giusto piglio. Oggi è un leader silenzioso della Fiorentina e al resto del gruppo trasmette proprio la sua verve.
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