Priorità al centravanti: Nzola o Dia? La Fiorentina inizia a muoversi

Il 12 luglio, quando la Fiorentina si radunerà per la prima volta al Viola Park, l’unico volto nuovo per adesso sarà quello di Abdelhamid Sabiri, il centrocampista nazionale marocchino acquistato a gennaio per 2 milioni ma lasciato in prestito alla Sampdoria fino al termine della stagione. Come scrive TuttoSport, i tifosi cominciano a fremere e spazientirsi. Anche perché questa Fiorentina ha bisogno di rinfrescarsi e rinforzarsi ed è attesa da un’estate di super lavoro: Firenze e ovviamente Vincenzo Italiano attendono un colpo in primis per l’attacco, un centravanti da doppia cifra: tanti i profili analizzati, i preferiti si confermano Boulaye Dia appena riscattato dalla Salernitana e M’Bala Nzola che il tecnico viola ha già allenato a Trapani e La Spezia, 16 gol il primo, 13 il secondo. Per intendersi Cabral e Jovic ne hanno segnati in campionato 14 in due. «Dia è molto forte, veloce, bravo tecnicamente, vede la porta, ha segnato tanto» disse Italiano davanti alla tripletta realizzata da Dia in Salernitana-Fiorentina. Per l’attaccante però servono 25 milioni e c’è una concorrenza agguerritissima, meno costoso (10-12 milioni) Nzola ma pure lui molto corteggiato e il club ligure non intende certo svendere.