Il croato è chiamato a legittimare l'investimento fatto dai viola in estate
La Repubblica analizza oggi la situazione di Pongracic, con il centrale della Fiorentina che scalpita per tornare a giocare. Come scrive il quotidiano, infatti, la ripresa dopo la sosta servirà alla Fiorentina anche per poter vedere il vero Pongracic. Il croato, pur non giocando una gara ufficiale dallo scorso 15 settembre, è stato ugualmente convocato dal ct della Croazia Dalic per le partite contro Scozia e Portogallo. Una scelta singolare per i più ma che affonda in motivi più profondi: la selezione balcanica aveva poche scelte in difesa e, pur privo di tanti minuti alle spalle, Pongracic ha rappresentato un usato sicuro da inserire in lista. Venerdì sera con la Scozia ha assistito alla sconfitta dei suoi compagni dalla panchina, cosa che con ogni probabilità succederà anche domani sera a Spalato.
Il rientro agli ordini di Palladino
—
Da martedì, l’ex difensore del Lecce tornerà a disposizione di Palladino, con la voglia di riprendersi tutto ciò che è stato lasciato in questo inizio di stagione. Certo, rispetto alle aspettative iniziali, quando a luglio sbarcò a Firenze per quasi quindici milioni di euro con l’obiettivo di raccogliere l’eredità di Milenkovic, Pongracic dovrà riprendersi il posto da titolare, cosa non semplice vista la sicurezza che sta dimostrando la coppia Comuzzo Ranieri. Ecco quindi che per Pongracic ci sarà tanto da lavorare e da dimostrare, dopo una partenza ad handicap che lo ha visto infortunato due volte: prima dopo i nove minuti giocati a Bergamo, poi, alla vigilia della prima partita del girone di Conference contro i The New Saints. La ricaduta, ben più dura del primo guaio muscolare, ha fermato Marin sul più bello: da lì, erano i primi di ottobre, Pongracic è stato quasi sempre assente, ha giocato uno spezzone di partita con la Primavera per riassaggiare il campo due settimane fa e ha ritrovato la convocazione nella trasferta di Nicosia e nell’ultima in casa contro il Verona.